In questo articolo ti aiuterò a determinare se per il tuo prodotto/servizio, c’è una domanda sufficiente da parte dei clienti, per creare una proposta di valore.
Alla fine di questa guida avrai una conoscenza approfondita dell’intero processo dell’A/B Testing.
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Le basi dell’A/B Testing
Il test AB, noto anche come test “split” o “A / B / n”, è il processo di test di più varianti di una pagina Web al fine di identificare variazioni più elevate e migliorare il tasso di conversione della pagina.
esempio di test A/B
Il processo di test A / B comprende:
- Decidere le modifiche che ritieni possano migliorare il tasso di conversione della pagina.
- Creare una pagina con le variazione che hai deciso di apportare.
- Dividere il traffico in entrata equamente tra la pagina con le variazioni e la pagina originale.
- Eseguire il test per tutto il tempo necessario ad acquisire risultati statisticamente significativi.
- Se una variazione di pagina produce un aumento statisticamente significativo delle conversioni di pagina, utilizzalo per sostituire la pagina originale.
- Ripeti questo processo fino a creare una pagina in grado di convertire più utenti possibili.
L’obiettivo del test AB è identificare e verificare le modifiche che aumenteranno il tasso di conversione complessivo di una pagina, indipendentemente dal fatto che tali modifiche siano minori o più coinvolte.
Hai mai sentito la storia di qualcuno che ha cambiato il colore dei pulsanti da rosso a verde e ha ricevuto un aumento di $ 5 milioni di vendite quell’anno?
Per quanto sia bello, siamo onesti: non è probabile che né io né voi vedremo presto questo tipo di vittoria.
Detto questo, un pulsante di modifica ha comportato $ 300 milioni di nuove entrate per un’azienda, quindi è possibile.
Come vediamo in figura con il test a/b posso verificare quale pagina converte meno e quindi posso supporre che quella pagina a un tasso di abbandono più alto rispetto alle altre.
Come eseguire un test A/B efficace ?
Non è necessario essere un matematico per eseguire test AB /efficaci, ma è necessaria una solida conoscenza delle statistiche alla base dei test.
In un test A/B viene fatta un’ipotesi sulla relazione tra due insiemi di dati e quei set di dati vengono quindi confrontati l’uno con l’altro per determinare se esiste una relazione statisticamente significativa o meno.
Per dirla in termini più pratici, viene fatta una previsione che la Variazione della pagina #B funzionerà meglio della Variabile della pagina #A e quindi i set di dati di entrambe le pagine vengono osservati e confrontati per determinare se la Variazione della pagina #B ha un miglioramento statisticamente significativo rispetto alla Variazione della pagina #A
Una volta che abbiamo identificato le aree problematiche e le opportunità di miglioramento sul nostro sito, è giunto il momento di sviluppare una strategia di testing di base.
Una strategia di test A / B è essenzialmente una lente attraverso la quale ci avvicineremo alla creazione di test.
Ci aiuta a stabilire le priorità e a concentrare i nostri sforzi nella direzione più produttiva possibile.
2.Definire l’obiettivo da misurare.
Che può essere la compilazione di un modulo, l’iscrizione a una newsletter, l’acquisto di un prodotto, le visite a una landing page, ecc), che misureremo poi in percentuale, come tasso di conversione
3. Definisci Il target del pubblico.
Ossia chi sarà soggetto al nostro esperimento (tutto il pubblico che vede le nostre pagine o i nostri annunci, o solo una porzione di esso)
Per definire il target del pubblico puoi utilizzare strumenti come Facebook insight o Instagram insight oppure google analitycs, questi strumentiti ti forniranno molti dati sui tuoi utenti.
3. Scegliere la percentuale di budget da investire sul nostro pubblico target.
Nel più classico dei test consiste nel proporre al 50% delle persone l’originale A e all’altro 50% la variante B .
4. Definisci la durata del test.
Talvolta può essere definita, soprattutto quando si ha un volume di utenti notevole, altre volte può essere dichiarata come “quel tanto che serve ad ottenere dati rilevanti
Dopo aver eseguito i nostri test, è tempo di raccogliere e analizzare i risultati.
Quando guardi i risultati di un test A/B, la prima cosa che devi vedere è se il test è andato male, bene o non ha dato risultati.
Creare un file in cui monitorare il confronto con misure quantificabili.
Segna le metriche che vuoi sperimentare e aggiungi loro valori.
Ad esempio, il tasso di apertura è stato del 10%, la percentuale di clic è stata dell’8%, ecc.
Quindi aggiungi i risultati del test A / B per vedere come questi cambiamenti e cosa ti ha aiutato a migliorare la pagina.
Dovresti sempre fare un rapporto con i dati iniziali e i risultati dopo il test A / B, perché questo ti permetterà di trarre conclusioni, e servirebbe anche come un buon punto di partenza per i test che farai in futuro.
Tipi di A/B testing.
Test A/B o “split”
I test A/B e Split si concentra nel valutare e nell’ottimizzare elementi generali di una pagina .
Ad esempio, un’azienda con una pagina di destinazione con lungo testo, potrebbe testare la pagina con una nuova versione con un testo più breve per vedere come rispondono i visitatori.
Multivariate testing
I multivariate testing si concentrano sull’ottimizzazione di elementi piccoli e importanti di una pagina Web, come la copia di CTA, il posizionamento di immagini o i colori dei pulsanti, e con esso si testa più di due opzioni alla volta per identificare rapidamente i vincitori.
Lo smoke testing.
Il smoke testing è un processo che verifica se le funzionalità importanti del sito o applicazione che state creando, stanno funzionando e non ci siano problemi nella fase di test.
Si tratta in genere di un sito Web di una pagina che descrive il prodotto, e chiede al visitatore di iscriversi per provare il software, prima che esso sia effettivamente disponibile.
Molti smoke test si possono fare per determinare il prezzo dei prodotti, creando delle pagine con ognuna un prezzo diverso, e vedere quale di queste pagine funziona meglio.
L’obiettivo del Smoke testing è quello di permettervi di provare o testare un prodotto o servizio senza effettivamente averlo.
Il Smoke Testing viene eseguito sia su software appena creati che su software avanzato.
Il smoke testing si può eseguire manualmente o con l’ausilio di strumenti / script di automazione.
Per eseguirlo puoi seguire tre questi 3 punti :
- Il primo passo che devi eseguire è un test ad alto livello, nel quale devi testare le intenzioni dei tuoi clienti.
Puoi eseguire questo test creando una pubblicità su Facebook e vedere quante persone interagiscono con questa pubblicità, osservando quante persone commentato questa pubblicità, quanti la condividono, quanti la cliccano,
In questa pubblicità ti concentrati :
- Sulla creatività.
- Sul copy/testo .
- Nella call to action.
- Sul target del pubblico.
- Il secondo passo che devi eseguire è creare una ladina page dove descriverai le caratteristiche di questo prodotto o servizio.
In questa fase osservo quante persone sono arrivate su questa landing page, quanto tempo sono rimaste li sopra, qual’è la parte della pagina che hanno visto di più o cliccato di più, quante persone hanno lasciato l’email.
- Come ultimo passo devi fare pagare i tuoi clienti, se vi chiedendo: “Ma lo faccio pagare anche se non ho il prodotto ? “
Si funziona come una campagna di crowdfunding, ricevi i soldi prima di creare un prodotto.
I migliori strumenti per fare A/B testing.
1. VWO.
È una piattaforma di ottimizzazione dei test e conversioni A / B.
VWO è la piattaforma all-in-one che ti aiuta a condurre ricerche sui visitatori, creare una roadmap di ottimizzazione e condurre una sperimentazione continua.
2.Omniconvert.
Omniconvert è una piattaforma di ottimizzazione del tasso di conversione che offre uno strumento di test A / B, oltre a strumenti di indagine, personalizzazione, sovrapposizione e segmentazione.
Utilizzando il loro strumento di test A / B, puoi eseguire test A / B su desktop, dispositivi mobili e tablet.
Inoltre, è possibile convertire le versioni vincenti di un test A / B nel controllo per un test futuro e sfruttare le statistiche Frequentist o Bayesiane per convalidare i test.
Omniconvert unisce anche il loro strumento di segmentazione con il loro strumento di test A / B per testare oltre 40 parametri di segmentazione, come geolocalizzazione, origine del traffico e comportamento dei visitatori, per migliorare l’esperienza utente, le caratteristiche del prodotto e la capacità di coinvolgimento e conversione del tuo sito web.
Se lavori per un’azienda di medie dimensioni, Omniconvert potrebbe essere un’ottima soluzione di test A / B.
3.Crazy Egg.
Crazy Egg è un software di ottimizzazione del sito web che offre test A / B, heat mapping e strumenti di test di usabilità.
Il loro strumento di test A / B consente di verificare le variazioni di ogni singola pagina sul tuo sito web aggiungendo uno snippet di codice alle pagine su cui desideri sperimentare.
Crazy Egg ti consente anche di creare test A / B senza esperienza di codifica, invia più traffico alla variante ottimale del tuo test una volta riconosciuto che è il vincitore e offre intuitivi strumenti di tracciamento e reporting delle conversioni.
Se lavori per una piccola impresa, Crazy Egg è sicuramente uno strumento da prendere in considerazione.
4.Freshmarketer.
Freshmarketer, è un software di ottimizzazione del tasso di conversione che offre test A / B e test URL suddivisi.
Il loro strumento di test A / B può testare, indirizzare e convalidare il tuo test, integrarsi con Google Analytics e persino monitorare la quantità di entrate generate dai tuoi test.
Lo strumento di test per URL separati di Freshmarketer può aiutarti a testare più varianti di URL, trasformare le varianti di test vincenti in pagine web reali e cogliere l’efficacia del tuo web design offrendo heatmap di ogni variante del tuo test di split URL.
Freshmarketer potrebbe essere la soluzione di test A / B per te se lavori per una piccola azienda.
strumento per wordpress :
NelioA/B testing.
Un plugin per WordPress che ti mette a disposizione strumenti completi e molto avanzati per fare AB split testing su WordPress.
Il plugin offre una prova gratuita fino a 1,000 visualizzazioni.
Con questo strumento puoi testare titoli individuali, immagini, descrizioni prodotto (integrati con WooCommerce).
Hai anche accesso ad un “heatmap” che ti mostra chiaramente come gli utenti interagiscono con il tuo sito, dal primo caricamento fino all’inserimento di dati e alla chiusura.
Nelio ti permetterà anche di testare vari tipi diversi di widget, dove è meglio inserire campi di inserimento e da quale pulsante arrivano maggiori vendite.
