Come creare un piano marketing di successo

Senza un piano marketing, la maggior parte delle aziende fallirebbe. Ma molte piccole imprese non si prendono il tempo per creare un piano di marketing completo.

L’utilizzo di un piano marketing ti aiuterà a creare un modello basato sui dati che ti fornirà i risultati desiderati.

Cos’è un piano marketing?

Un piano di marketing è un rapporto che delinea la tua strategia di marketing per il prossimo anno, trimestre o mese.

Non deve essere lungo e non deve costare molti soldi per essere completato, ma ci vorrà un po ‘di ricerca e impegno.

Lavorare per creare questo piano di marketing può aiutare a garantire il successo di un’azienda in futuro. Scopri come puoi utilizzarlo per la tua piccola impresa.

Ecco cosa fare prima di sviluppare il tuo piano marketing

1. Una ricerca di mercato

Non è possibile sviluppare un piano di marketing senza ricerche di mercato . Le ricerche di mercato guidano la direzione di tutti i tuoi sforzi di marketing fornendo informazioni vitali sui tuoi potenziali clienti

Le ricerche di mercato dovrebbero includere il monitoraggio del settore e le tendenze economiche, lo scouting della concorrenza per determinare come ottenere un vantaggio competitivo in termini di prezzi e servizio clienti e determinare i modi migliori per raggiungere il proprio mercato target(TRACTION) attraverso la pubblicità tradizionale, i social media e altri canali.

2. Definire degli obiettivi aziendali 

Prima di iniziare a sviluppare il tuo piano di marketing, devi avere un’idea chiara di ciò che desideri realizzare. La tua strategia di marketing dovrebbe essere direttamente correlata agli obiettivi aziendali . Sulla base di ciò che desideri ottenere, devi sviluppare un piano che delinei ciò che vuoi fare e i dettagli su come farlo.

Ad esempio, se uno dei tuoi obiettivi aziendali è quello di espandere il tuo negozio al dettaglio in un sito Web di e-commerce, la tua strategia di marketing potrebbe essere quella di introdurre i tuoi prodotti in un nuovo segmento di mercato nazionale. Quindi suddivideresti ulteriormente la tua strategia in obiettivi a breve e lungo termine mentre definisci il tuo messaggio di marketing specifico.

Se non li hai già, crea obiettivi aziendali specifici per iniziare. Inoltre, assicurati di collegare una sequenza temporale specifica ai tuoi obiettivi, ad esempio un piano di 90 giorni. Avere un lasso di tempo ti aiuta a creare un piano di marketing più mirato e realistico.

3. Crea un uniquel selling proposition.

La tua dichiarazione di missione affronta cosa stai cercando di fare e perché lo stai facendo.

La tua missione è il fondamento per il tuo piano di marketing. È uno strumento efficace a cui fare riferimento ogni volta che inizi a chiederti se sei ancora sulla strada giusta.

Se non hai ancora finalizzato la tua uniquel selling proposition, fallo ora.

4. Crea un buyer personas 

Il buyer personas è una rappresentazione del cliente ideale in base a ricerche di mercato e dati reali sui clienti esistenti, che ti dice cosa pensano e fanno i potenziali clienti mentre valutano le loro opzioni per risolvere un problema che risolto dalla tua azienda.

Più dettagli includi quando stabilisci chi è nel tuo mercato di riferimento, più mirato sarà il tuo piano di marketing

Crea uno schizzo della persona o dell’azienda che costituisce il tuo cliente ideale. Questo esercizio ti aiuta a identificare le specifiche su quel cliente in modo da poter personalizzare i tuoi messaggi di marketing.

5. Definisci  la Swot Analisi 

E’ uno strumento strategico che valuta i punti di forza, i punti deboli, le opportunità e le minacce di un’azienda. Prenditi il ​​tempo necessario per misurare lo SWOT dei tuoi principali concorrenti, nonché la tua attività.

Condurre un’analisi approfondita della concorrenza ti aiuterà a identificare le aree in cui puoi battere la concorrenza, perfezionare il tuo mercato di nicchia e assicurarti di essere pronto ad affrontare le sfide della concorrenza.

6. Sviluppare il marketing mix

Il Marketing Mix non è nient’altro che l’insieme degli strumenti utilizzati per raggiungere gli obiettivi di marketing .

Una delle definizioni più note di marketing mix è quella proposta da McCarthy, basata sule così dette 4P del marketing che sono:

  1. Product (Prodotto): comprende non solo il prodotto in sé con tutte le sue caratteristiche, ma anche i servizi accessori offerti al cliente (assistenza clienti, formazione, ecc).
  2. Price (Prezzo): oltre al prezzo o, in alcuni casi, tariffe o listini, include anche le politiche degli sconti, i buoni omaggio o premi, i termini e le condizioni di pagamento, la concessione del credito e così via.
  3. Place (Punto vendita, inteso come distribuzione): riguarda in estrema sintesi la struttura dei canali distributivi e la politica delle scorte.
  4. Promotion (Promozione): questa quarta P include tutte le strategie finalizzate a promuovere le vendite quindi la pubblicità, la promozione, la partecipazione a fiere, l’organizzazione di eventi, il web marketing e così via.

In seguito Booms e Bitner hanno proposto un modello a 7P, aggiungendo a quello di McCarthy le tre P di “Processes”, “Physical Evidence” e “People”: i due termini iniziali fanno riferimento, nell’ordine, ai processi di fornitura, acquisto e vendita di un prodotto e all’impatto che il prodotto stesso ha sulle persone durante questi stessi processi.

Un’estensione al modello di McCarthy è rappresentata anche dalla classificazione di Lauterborn, detta delle 4C, che sposta l’attenzione dal Prodotto al Consumatore, dal Prezzo al Costo, dalla Promozione alla Comunicazione e, infine, dalla Distribuzione alla Convenienza.

E’ utile integrare le 4 P col modello delle 4 C, che ribalta completamente il rapporto fra consumatore ed azienda, stabilendo che quest’ultima debba creare non prodotti, ma soluzioni ai problemi dei propri clienti.

Cosa è incluso in un piano marketing?

Sintesi

La sintesi è una panoramica di alto livello del piano di marketing. Questa sezione dovrebbe fornire un breve riassunto del piano per coloro che non possono leggere l’intero documento.

Descrizione dell’attività

Questa sezione descrive ciò di cui tratta l’azienda, inclusi l’ubicazione, i nomi dei titolari, la situazione aziendale attuale (posizione sul mercato), la dichiarazione della mission  della società e i valori fondamentali e i fattori esterni che attualmente incidono o possono eventualmente influenzare il business.

Analisi della situazione(SWOT)

L’ analisi della situazione illustra in dettaglio il contesto delle tue iniziative di marketing. In questa sezione, esaminerai da vicino i fattori interni ed esterni che influenzeranno la tua strategia di marketing. Molte aziende eseguono un’analisi SWOT , che combina l’analisi esterna e interna per sintetizzare i punti di forza, i punti deboli, le opportunità e le minacce .

L’analisi SWOT dovrebbe anche evidenziare le aree in cui l’azienda dovrà migliorare per competere in modo più efficace.

Obiettivi aziendali

Un piano di marketing efficace aiuterà a supportare la strategia e gli obiettivi aziendali generali. Al fine di raggiungere questo tipo di allineamento, gli esperti di marketing devono essere chiari su quali siano questi obiettivi aziendali e quali aspetti possono influenzare.

Piano di distribuzione e consegna

La distribuzione e la consegna delineano come l’azienda venderà e consegnerà i prodotti ai clienti. I metodi di vendita e consegna includono vendita al dettaglio, all’ingrosso, direttamente a casa o in azienda o online.

Obiettivi di marketing

Questi obiettivi si collegheranno agli obiettivi aziendali generali, ma si concentreranno solo sulle parti dell’attività che il marketing può influenzare. Ad esempio, se un obiettivo generale di un’azienda è aumentare le entrate da attività ripetute di una certa percentuale nel prossimo anno, l’obiettivo di marketing potrebbe essere quello di ottenere un certo numero di clienti per iscriversi a un programma di ricompense ogni mese.

Mercato di destinazione(Buyer personas)

Non è realistico pensare di poter attrarre tutti, quindi è necessario identificare i clienti ideali. Cosa gli piace? Cosa non gli piace? Quanti anni hanno? Dove li puoi trovare?

Essere specifici sul mercato di riferimento e segmentarlo in gruppi ancora più piccoli per promozioni specifiche può aiutarti a decidere dove impegnare le risorse e quali tipi di tattiche e messaggi utilizzare.

Proposta e strategie di vendita unicheUnique Selling Proposition)

La proposta di vendita unica descrive come la società otterrà un vantaggio competitivo sul mercato fornendo uno o più dei seguenti vantaggi ai clienti:

  • Fornire un prodotto unico o superiore
  • prezzi più bassi
  • Fornire un servizio clienti migliore

Le strategie sono gli approcci che si desidera adottare per raggiungere tali obiettivi. Ad esempio, se stai cercando di convincere un certo numero di persone a iscriversi a un programma di premi per i clienti ogni mese, la tua strategia potrebbe essere quella di introdurre nuovi clienti nel programma di premi con inviti personalizzati che evidenziano i premi a cui potrebbero essere interessati e quindi fornire un ottimo servizio clienti per aiutarli a iniziare.

tattica

Queste sono le azioni specifiche che intraprenderai per eseguire le strategie che hai impostato. Quindi, se introduci nuovi clienti al programma di premi con inviti personalizzati, allora una tattica che potresti utilizzare è l’invio di e-mail che indirizzano ogni nuovo cliente per nome e far loro conoscere alcuni premi specifici che possono ottenere, insieme a un link a iscriviti facilmente al programma di ricompense.

bilancio

Devi sapere cosa puoi spendere per le tue campagne di marketing e quanti soldi la tua azienda è disposta a dedicare a diversi tipi di sforzi di marketing.

Tracciamento e valutazione

Questa sezione del tuo piano dovrebbe includere piani e procedure per tracciare ogni tipo di attività di marketing che stai utilizzando. Il monitoraggio aiuta a monitorare l’efficacia di ogni attività di marketing ed è particolarmente utile per la valutazione complessiva del programma. Se non stai monitorando e misurando i tuoi sforzi, non stai commercializzando in modo efficace.

Clicca qui per visualizzare un ESEMPIO PRATICO DI UN PIANO MARKETING

Consigli extra 

Di seguito sono riportate le domande più frequenti che gli istituti di credito si pongono:

  1. L’idea presentata è valida?
  2. Il bene/servizio proposto possiede qualche caratteristica unica o distintiva che lo possa distinguere dalla concorrenza e dai beni/servizi sostitutivi?

  3. Esiste un mercato ben definito per tale bene/servizio?

  4. Le proiezioni finanziarie sono realistiche e positive?

  5. Il management e il personale tecnico sono validi? Hanno esperienza nel settore nel quale devono operare?

  6. Nel piano viene descritto chiaramente il modo in cui il capitale ottenuto verrà restituito insieme ai frutti che avrà prodotto ?

Non esistono regole universali per redigere un piano di marketing di successo. Tuttavia, esistono alcune indicazioni generali che possono essere prese come riferimento per quanto riguarda la stesura e lo stile da seguire.

Conclusione

Pianificazione, esecuzione e valutazione sono tutti aspetti della gestione di una piccola impresa di successo.

Crea un progetto, seguilo, perfezionalo, aggiornalo e usalo sempre come guida per il successo della tua piccola impresa

 

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AUTORE: Nasto Niccolo

Blogger ,specializzato in digital marketer e growth hacking.
Ti aiuterò a creare un piano d’azione per creare un nuovo sito ottimizzandolo in maniera tale da convertire gli utenti in nuovi clienti ,attraverso strategie di digital marketing e di growth hacking.
Consulente su tematiche di web marketing.